Tracciare la via italiana alla smart city mettendo in comune soluzioni ed esperienze e individuando modelli replicabili per i Comuni italiani che vogliono intraprendere il percorso per diventare “città intelligenti”. Sono gli obiettivi del Vademecum per la Programmazione delle Smart Cities, realizzato dall’Osservatorio Nazionale Smart City di ANCI in collaborazione con il ForumPa.
Presentato a Bologna nell’ambito della rassegna Smart City Exhibition, il Vademecum nasce dalla collaborazione di esperti provenienti dal mondo accademico e dalla società civile che, con il supporto di diverse aziende, hanno contribuito a definire le linee guida per governare il processo di pianificazione della città intelligente.
Ad illustrare i contenuti del Vademecum il direttore di Cittalia e responsabile dell’Osservatorio Smart city dell’Anci Paolo Testa mentre sono intervenuti all’incontro, tra gli altri, il vicesindaco di Napoli e delegato Anci per le politiche ambientali Tommaso Sodano, l’assessore all’innovazione tecnologica del comune di Lecce Alessandro Delli Noci e l’assessore alla mobilità e all’innovazione tecnologica del comune di Bergamo Alessandra Melchioni.
L’Osservatorio, oltre a presentare il Vademecum, ha avviato a Bologna anche dei laboratori di co-apprendimento sui fondi e le fonti di finanziamento, sul coinvolgimento della cittadinanza e dei diversi attori locali nella realizzazione di piani smart e sulle tecnologie e i fattori abilitanti in cui le città promotrici stabiliranno un sistema di messa in comune e trasferimento delle soluzioni adottate, tanto a livello tecnologico quanto a livello culturale e procedurale per condividere le buone prassi.

Fonte
www.anci.it

 

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