Disponibilità di beni tecnologici
Nel 2014, le famiglie calabresi si riconfermano mediamente meno equipaggiate, in termini di beni e servizi ICT, rispetto alla media nazionale. Solamente il 53,7% dispone di un personal computer. Il dato, rimasto stabile rispetto all’anno precedente, è inferiore di 4 punti percentuali rispetto a quanto registrato nel Mezzogiorno e di quasi 10 punti percentuali rispetto al valore rilevato nell’intero Paese.
Fonte: ISTAT – Multiscopo sulle famiglie: modulo sull’uso da parte delle famiglie delle ICT
Anche con riferimento all’accesso ad internet il dato calabrese (54,2% delle famiglie ne possiede uno), benché in aumento di 3 punti percentuali rispetto all’anno precedente, è significativamente al di sotto della media nazionale (63,2%).
Dispone di una connessione a banda larga fissa (DSL, ADSL, VDSL, cavo, fibra ottica, satellite, WiFi) il 61,4% delle famiglie calabresi che hanno accesso alla rete, a fronte del 65% registrato nel Mezzogiorno e del 70,5% rilevato nell’intero Paese. Valori sopra la media nazionale si registrano, invece, per le connessioni a banda larga tramite rete di telefonia mobile, almeno 3G (48,7% in Calabria e 43,8% in Italia).
A. La disponibilità di beni tecnologici nelle famiglie
Utilizzo delle tecnologie
Nei tre mesi precedenti la rilevazione sono 869mila i calabresi di età superiore o uguale ai 3 anni che hanno utilizzato il PC, pari al 44,8% della popolazione della regione in questa fascia d’età. Il dato è inferiore di quasi 8 punti percentuali rispetto alla media nazionale (52,6%).
Coloro che hanno utilizzato internet nella fascia d’età dai 6 anni in su sono 873mila, pari al 46,2% della popolazione regionale, valore anch’esso al di sotto di quello rilevato nell’intero Paese (55,5%). Quasi la totalità degli utenti ha visitato le pagine dei motori di ricerca per reperire informazioni.
B. L’utilizzo delle tecnologie da parte degli individui
Attività svolte con internet
Le principali attività di comunicazione svolte su internet dai calabresi (di età uguale o superiore ai 6 anni) sono: spedizione e ricezione mail (75%), partecipazione a social network (61,5%), invio messaggi su chat, blog (52%) e utilizzo servizi di messaggeria istantanea (51,5%).
C. Le attività svolte con Internet
E-government
Nella nostra regione sono 228mila gli utenti dai 14 anni in su che negli ultimi 12 mesi hanno utilizzato internet per relazionarsi con la Pubblica Amministrazione o con altri gestori di servizi, pari al 27,4% degli internauti contro il 30,3% del dato rilevato per il Mezzogiorno ed il 35,1% del valore registrato per l’Italia.
Le attività svolte prevalentemente sono il pagamento delle tasse (21,9%) e l’iscrizione a scuole superiori o università (21,9%).
D. E-government
Uso dei servizi di archiviazione su web (cloud computing)
Nei tre mesi precedenti la rilevazione poco meno del 30% degli internauti calabresi dai 6 anni in su ha utilizzato servizi di archiviazione web (es. google drive, dropbox, ecc.) per salvare o condividere documenti, immagini o altri file attraverso. Il cloud computing è utilizzato principalmente per salvare o condividere fotografie (75%) e musica (47,2%). Tra coloro che non utilizzano la rete solo il 31,4% è a conoscenza dell’esistenza di tali servizi.
E. L’uso di servizi di archiviazione su web (cloud computing)
Disponibilità di beni tecnologici
Le famiglie calabresi si confermano meno equipaggiate in termini di beni e servizi ICT. Il personal computer è disponibile nel 53,7% delle famiglie, valore più basso di 4 punti percentuali rispetto al dato medio meridionale e di 9 punti percentuali rispetto a quello medio nazionale. Analogamente in Calabria si riscontra una quota meno elevata di famiglie che dispongono di un accesso a internet (il 51,6%, contro il 60,7% a livello nazionale) e di una connessione tramite DSL (il 52,6% in Calabria contro il 61% nel Mezzogiorno e il 64,5% in Italia). Scarica tutti i datiUtilizzo delle tecnologie
I calabresi di 3 anni e più che negli ultimi 3 mesi hanno utilizzato il PC sono 828 (pari al 42,6% della popolazione calabrese con più di tre anni) mentre quelli con più di 6 anni che hanno utilizzato internet sono 808.La propria abitazione rappresenta il luogo privilegiato per utilizzare il PC ed Internet; a seguire il luogo di lavoro e la casa di altri.
Scarica tutti i datiAttività svolte con internet
I calabresi di 6 anni e più che negli ultimi 12 mesi hanno utilizzato internet per comunicare sono 845. Quasi tutti utilizzano un motore di ricerca per ricercare informazioni; l’82,6% per spedire e-mail con allegati; il 66% per postare messaggi in chat, newsgroup o forum di discussione online; il 41% per telefonare. Tali valori sono in linea con quelli riscontrati a livello nazionale. Scarica tutti i datiDisponibilità di beni tecnologici
Le famiglie calabresi si confermano meno equipaggiate in termini di beni e servizi ICT. Il personal computer è disponibile nel 52% delle famiglie, valore più basso di 2 punti percentuali rispetto al dato medio meridionale e di 7 punti percentuali rispetto a quello medio nazionale. Analogamente in Calabria si riscontra una quota meno elevata di famiglie che dispongono di un accesso a internet (il 47%, contro il 56% a livello nazionale) e di una connessione a banda larga (il 40%), anche se rispetto al 2011 si è registrato un incremento di 3,7 punti percentuali delle connessioni a banda larga, in modo particolare delle DSL . Scarica tutti i datiUtilizzo delle tecnologie
I calabresi di 3 anni è più che negli ultimi 3 mesi hanno utilizzato il PC sono 826 (pari al 42,4% della popolazione calabrese con più di tre anni) mentre quelli con più di 6 anni che hanno utilizzato internet sono 800. La propria abitazione rappresenta il luogo privilegiato per utilizzare il PC ed Internet; a seguire il luogo di lavoro la casa di altri. Scarica tutti i datiAttività svolte con internet
I calabresi di 14 anni e più che negli ultimi 12 mesi hanno utilizzato internet sono 756; il 27,8% è ricorso al web ordinare e/o comprare merci e servizi ed una quota rilevante per relazionarsi con la Pubblica Amministrazione: un quarto per ottenere informazioni dai siti della P.A; il 22,1% per scaricare moduli della P.A. ed il 15,1% per spedire moduli della P.A.Nel 2012 si è registrato un incremento di coloro che utilizzano la rete per telefonare (dal 19,5% del 2011 al 28,4%) e di coloro che partecipano ai social network postando le proprie opinioni su problematiche sociali e politiche ( dal 23,4% al 36,5%).
Scarica tutti i datiDisponibilità di beni tecnologici
Le famiglie calabresi si confermano meno equipaggiate in termini di beni e servizi ICT. Il personal computer è disponibile nel 52% delle famiglie, in linea con le regioni del Mezzogiorno ma più basso di 7 punti percentuali rispetto al dato medio nazionale. Analogamente in Calabria si riscontra una quota meno elevata di famiglie che dispongono di un accesso a internet (il 46%, contro il 55% a livello nazionale) e di una connessione a banda larga (il 37%).
Scarica tutti i datiUtilizzo delle tecnologie
I calabresi di 3 anni e più che negli ultimi 12 mesi hanno usato il personal computer sono 850. Di questi il 31% ha seguito uno o più corsi per imparare ad utilizzarlo. Le persone che non hanno mai partecipato ad alcuna attività formativa (il 69%) hanno dato motivazioni diverse:
il 47% ha dichiarato di possedere già le conoscenze sufficienti, poco meno di un quinto non lo ritiene necessario in quanto utilizza il pc occasionalmente, il 17% è stato impedito a causa del costo eccessivo dei corsi, il 16% per mancanza di tempo, il 13% si dichiara autodidatta, ossia ha acquisito le conoscenze con lo studio individuale o con l’aiuto di altri (valori % calcolati su risposte multiple).
Scarica tutti i datiAttività svolte con internet
Il 74% delle persone calabresi di 6 anni e più si sono collegate a Internet negli ultimi 3 mesi per comunicare attraverso lo scambio di messaggi di posta elettronica; poco più della metà (il 55%) per cercare informazioni su merci e servizi. Al web ci si rivolge, inoltre, anche per documentarsi su temi di attualità, consultando, leggendo o scaricando news e riviste (il 44%). Di rilievo anche la quota che utilizza la rete telematica per reperire informazioni sanitarie (42%), acquisire informazioni su attività di istruzione e corsi (il 34%) o utilizzare servizi relativi a viaggi e soggiorni (33%) (valori % calcolati su risposte multiple).
Scarica tutti i datiL’ICT in Calabria in cifre
ICT in Italia