Secondo il recente studio realizzato dalla Business Software Alliance sulle politiche relative al Cloud computing l’Italia si colloca al decimo posto su ventiquattro Paesi, perdendo 4 posizioni rispetto allo scorso anno.
Dallo studio emerge che nell’ultimo anno alcune economie emergenti hanno introdotto miglioramenti nelle politiche relative ai cloud guadagnando terreno mentre le economie avanzate hanno attraversato una fase di stallo e tutti i sei Paesi dell’Unione Europea compresi nella ricerca hanno perso posizioni.
A guidare la classifica è il Giappone, seguita dall’Australia, Stati Uniti, Germania e Singapore che dalla decima posizione è passata alla quinta.
I principali risultati del presente studio sono commentati nel secondo numero del 2013 di ICT NOTE.