Come le Pubbliche Amministrazioni si rapportano al digitale, quali sono i servizi telematici utilizzati ed offerti

Pubbliche Amministrazioni

L’organizzazione dell’ICT

Nel 2012 poco più del 10% dei comuni calabresi ha dichiarato di disporre nella propria struttura di uno o più uffici autonomi di informatica e solamente il 3,8% uffici di informatica in gestione associata, a fronte di valori medi nazionali sensibilmente superiori (in Italia il 16,1% dei comuni è strutturato con propri uffici di informatica, mentre quelli con uffici gestiti in modo associato sono il 12%).






Fonte: ISTAT – Rilevazione sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle pubbliche amministrazioni

Analogamente i comuni calabresi si mostrano meno sensibili con riferimento alla formazione dei dipendenti in tema di nuove tecnologie. Nella nostra regione 13,8% delle Amministrazioni ha organizzato attività formative in ICT coinvolgendo il 9,7% dei dipendenti. Seppure ancora inferiore al dato medio italiano (20% dei Comuni hanno organizzato corsi di formazione ICT per dipendenti) emerge un maggior impegno delle amministrazioni calabresi nel promuovere ed organizzare corsi di formazione ICT: nel 2009, infatti, gli enti comunali calabresi che avevano promosso attività formative erano solo il 9% ed avevano coinvolto il 3% dei dipendenti.

Le dotazioni tecnologiche

Nel 2012 tutti i comuni calabresi dispongono di un collegamento ad internet e di un sito web. Meno diffusa appare, invece, la dotazione di una rete intranet presente nel 33,7% delle Amministrazioni contro una media nazionale che raggiunge il 39,5%.

All’incirca 2 comuni calabresi su 4 utilizzano soluzioni Open Source, il 6,8% servizi di Cloud Computing e poco più di un quarto tecnologia VOIP. Nel 2012 l’85% delle Amministrazioni possiede una firma elettronica qualificata.






Fonte: ISTAT – Rilevazione sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle pubbliche amministrazioni

Fra i fattori che ostacolano l’uso dell’ICT emergono: la carenza di staff qualificato in materia di ICT all’interno dell’Amministrazione (67,5% dei comuni calabresi versus il 59,6% dei comuni italiani) e difficoltà ad acquisire tali competenze dall’esterno e a “trattenerle” nella struttura organizzativa (30,3% dei comuni calabresi contro il 13,6% di quelli nazionali), la mancanza di una leadership adeguata alla promozione dell’ICT nell’ente.

Il confronto con la rilevazione relativa al 2009 evidenzia come nel corso del triennio le Amministrazioni calabresi abbiano avviato processi di ammodernamento per ridurre il gap rispetto alle altre realtà territoriali sulla dotazione tecnologica.

I servizi telematici

In Calabria quasi tutte le Amministrazioni comunali pubblicano sul sito informazioni che possono essere visualizzate e acquisite dai cittadini, il 74,8% consentono agli utenti di acquisire la modulistica tramite “download” ed il 29,9% di inoltrarla “on line”, il 14% di avviare e concludere per via telematica l’intero iter amministrativo.






Fonte: ISTAT – Rilevazione sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle pubbliche amministrazioni

Rispetto alla rilevazione del 2009 emerge un quadro in evoluzione: è aumentata la quota di comuni che dispongono di un collegamento al tesoriere bancario (dal 47% al 68%) e che hanno effettuato acquisti in modalità e-procurement (dal 16,8% al 19,5%).