Se l’Italia intende presentarsi all’appuntamento del 2020 con tutti gli indicatori in regola, cioè allineati agli obiettivi previsti dalla Commissione, dovrà moltiplicare gli sforzi. L’alfabetizzazione informatica degli italiani, in special modo, incarna il fronte più critico. Secondo stime della Commissione nel 2011 appena il 51% della popolazione italiana utilizzava internet almeno una volta a settimana: 17 punti in meno rispetto alla media europea, con un distacco di addirittura 26 lunghezze dalla capolista Germania. “Quasi il 40% degli italiani non ha mai navigato in rete, ciò che significa essere tagliati fuori da una miniera di opportunità”, ha ricordato il Commissario per l’Agenda Digitale Neelie Kroes in un recente intervento a Milano… continua
Agenda digitale: Italia in ritardo